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Dizion. 4° Ed. .
SNERVARE, e SNERBARE
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SNERVARE, e SNERBARE.
Definiz: | Tagliare, e Guastare i nervi. Ed oltre al sentim. att. e neutr. si usa anche nel neutr. pass. Lat.
nervos detrahere, enervare. Gr. ἐκνευρίζειν. |
Esempio: | Petr. son. 162. Non spero del mio affanno aver mai posa, Infin ch'i' mi disosso, e
snervo, e spolpo. |
Definiz: | §. Per metaf. vale Debilitare, Spossare, Privare. Lat. enervare, debilitare.
Gr. ἀσθηνοῦν. |
Esempio: | Dittam. 1. 28. Gittaron tal morbo, Che di sei li tre di vita snerba. |
Esempio: | Bemb. Asol. 1. 33. Questo pianto avrebbe per se solo in maniera isnervati, e
infieboliti i legamenti della mia vita ec. che io mi sarei morto. |
Esempio: | Dep. Decam. 100. Come si dice Snervare, e Spolpare ec. per torla
via, e privar di forza. |
Esempio: | Car. lett. 2. 83. Altri dicono, ch'io la guasto, e che la snervo, levandone la
veemenza delle riprensioni, e l'arguzia delle burle. |
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