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SNERVARE, e SNERBARE
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SNERVARE, e SNERBARE.
Definiz: Tagliare, e Guastare i nervi. Ed oltre al sentim. att. e neutr. si usa anche nel neutr. pass. Lat. nervos detrahere, enervare. Gr. ἐκνευρίζειν.
Esempio: Petr. son. 162. Non spero del mio affanno aver mai posa, Infin ch'i' mi disosso, e snervo, e spolpo.
Definiz: §. Per metaf. vale Debilitare, Spossare, Privare. Lat. enervare, debilitare. Gr. ἀσθηνοῦν.
Esempio: Dittam. 1. 28. Gittaron tal morbo, Che di sei li tre di vita snerba.
Esempio: Bemb. Asol. 1. 33. Questo pianto avrebbe per se solo in maniera isnervati, e infieboliti i legamenti della mia vita ec. che io mi sarei morto.
Esempio: Dep. Decam. 100. Come si dice Snervare, e Spolpare ec. per torla via, e privar di forza.
Esempio: Car. lett. 2. 83. Altri dicono, ch'io la guasto, e che la snervo, levandone la veemenza delle riprensioni, e l'arguzia delle burle.